La Baia in fondo al sentiero - Itinerari naturalistici in collaborazione con il FAI

Le meraviglie della Baia di Ieranto in vetrina fino a settembre. Visite guidate attraverso il sentiero che parte dal caratteristico borgo di Nerano e giunge a Ieranto, giro in canoa per apprezzare dal mare l’incantevole scenario della baia, seawatching per ammirare i fondali, ricchi di posidonia. Il progetto “La Baia in fondo al sentiero”, che parte a metà luglio, nasce da un’idea del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) e dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella. L’obiettivo è quello di favorire una corretta fruizione del luogo (protetto dal FAI e dall’Area Marina in quanto zona B del parco) da parte di visitatori e bagnanti, offrendo loro la possibilità di conoscere gli innumerevoli aspetti storico-ambientali della Baia. Grande attenzione sarà data anche all’impegno di tutela del FAI a livello nazionale e al lavoro di gestione dell’Area Marina Protetta con le norme che regolano la salvaguardia e la fruizione delle zone A, B e C del Parco.
“La collaborazione con il FAI è fondamentale per la tutela e la corretta fruizione di un bene ambientale così prestigioso – dichiara il direttore dell’Area Marina Protetta, Antonino Miccio – L’apertura della Baia con guide specializzate permetterà ai visitatori di ammirare lo straordinario patrimonio storico e naturalistico di Ieranto in modo corretto e sostenibile, secondo le logiche dell’ecoturismo”.

Giovedì scorso c’è stata una sorta di prova generale dell’iniziativa, con uno sfondo sociale: hanno partecipato 45 persone, in maggioranza ragazzi dagli 8 ai 14 anni, musicisti del gruppo SANITA’ensemble, un progetto sociale che ha dato vita ad una orchestra sinfonica nel quartiere sanità di Napoli.
Dalla settimana prossima invece previsti una serie di appuntamenti fino a settembre con cadenza quindicinale: 14-27 luglio, 3-24-26 agosto e 2, 7, 10 e 11 settembre. La visita, articolata in più momenti, prevede la partenza dalla piazzetta di Nerano alle 10. Gli accompagnatori del FAI guideranno i partecipanti in un percorso alla scoperta della baia che prevede la visita alla Torre di Montalto e al vecchio frantoio, una sosta alla casa colonica e l’arrivo all’ex cava dove saranno approfonditi gli aspetti storici del complesso minerario con la proiezione del documentario “Guarda il mare e ricorda…” realizzato da Claudia Marone e Mattia Mazza. Spazio poi alle attività in mare, con la visita della baia in canoa con gli istruttori dell’associazione A.N.S.A. Punta Campanella e la Lega Navale di Sorrento, e il seawatching con maschere e pinne insieme alle guide ambientali dell’area marina protetta. Per informazioni e prenotazioni: 3358410253