Dopo il rinvio della settimana scorsa, dovuto al maltempo, sabato prossimo torna, come ogni fine settembre, il tradizionale appuntamento con “Puliamo il Mondo“, la più grande manifestazione di volontariato a livello mondiale che vede coinvolti ogni anno centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo. In Italia è organizzata da oltre dieci anni da Legambiente.
Quest’anno, in penisola sorrentina, come lo scorso anno, la manifestazione sarà curata dall’Osservatorio Ambiente e Legalità di Punta Campanella, insieme all’Area Marina Protetta e al Circolo della Penisola sorrentina “Il Gheppio“. I volontari, armati di guanti, rastrelli e sacchetti, e accompagnati e aiutati da circa cento bambini per i quali è stato appositamente acquistato un Kit “Puliamo Il Mondo” con guanti, pettorina e cappellino, puliranno questa volta la spiaggia di Meta di Sorrento. Contemporaneamente alla pulizia degli arenili, i sub del centro diving “Due Golfi” si immergeranno nelle acque antistanti la spiaggia e puliranno a loro volta i fondali. Tutto il materiale raccolto, poi, sarà consegnato a Penisola Verde per lo smaltimento.
Ma non sarà solo una giornata di pulizia e lavoro. Ai bambini, infatti sarà distribuito un gioco, “Il Giocamare” e sarà mostrato un video sul Parco Marino, mentre alcuni educatori ambientali faranno opera di sensibilizzazione sul problema rifiuti.

“Sono soddisfatta e auspico che interventi da parte di personale esperto che affianchi il lavoro dei docenti siano sempre più numerosi e proficui – dichiara il Presidente del Parco Marino Liberata Persico – D’altronde intervenire sui giovani con i temi ambientali è un dovere di tutte le istituzioni perchè il problema ambientale è un’emergenza della nostra società”.

L’inizio delle operazioni di pulizia è previsto per le 9,00. Contemporaneamente, a Piano Di Sorrento, altri i volontari raccoglieranno quintali di rifiuti di ogni genere ammassati ai bordi di Via Lavinola, in un’area trasformatasi negli ultimi anni in un vera e propria discarica. La montagna di rifiuti ai bordi della strada è in continuo aumento. Si trova di tutto, lavatrici, tv… “Ci vorranno diverse ore di lavoro ma con l’aiuto di tutti l’area potrebbe essere ripulita completamente” – spiega Raffaele Di Palma dell’Osservatorio Ambiente e Legalità – Soprattutto, è importante che dopo la pulizia l’area venga tenuta sotto controllo e monitorata per evitare che si trasformi nuovamente in una discarica a cielo aperto lungo una strada trafficata.” Proprio per evitare questo rischio, il sindaco di Piano di Sorrento, Luigi Iaccarino, sembra intenzionato ad usare delle telecamere nella zona per monitorare l’area e scoraggiare i soliti incivili a gettare di tutto ai bordi della strada.