Un tavolo per studiare le modifiche alle legge 394 del ’91 che detta i principi fondamentali per l’istituzione e la gestione delle aree naturali protette, al fine di garantire e di promuovere, in forma coordinata, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturale del paese.

Si svolgerà Mercoledì 17 presso il Ministero dell’Ambiente a Roma e vi parteciperanno alcuni rappresentanti dei Consorzi di Gestione che porteranno avanti le istanze delle aree protette nazionali. Al tavolo di lavoro, sollecitato da Federparchi, è stato nominato anche il Direttore dell’AMP di Punta Campanella Antonino Miccio, visti i buoni risultati raggiunti in questi anni da Punta Campanella. Oltre al direttore di Punta Campanella, solo altre due aree marine protette sono state nominate nel tavolo Ministeriale: il Plemmirio e il Sinis.

I lavoro saranno coordinati dal Ministero dell’Ambiente con la presenza dei vertici di Federparchi.

“Essere tra i 3 direttori di Aree marine Protette nominati per questo importante tavolo tecnico è motivo di grande soddisfazione – sottolinea Antonino Miccio – E’ il risultato di un impegnativo e profondo lavoro di riordino tecnicoeconomico dell’AMP. E pensare – conclude il direttore Miccio – che qualche amministratore locale ha ritenuto che non avessi le capacità per presiedere una commissione comunale”.