Giorni di emergenza per il mare di Sorrento e Puolo. Tantissimi i rifiuti superficiali che galleggiavano sul mare: buste di plastica, legno, polistirolo. Il centralino dell’Area Marina Protetta è stato preso d’assalto per segnalare questa incresciosa e insolita situazione. E così stamattina, il personale del Parco Marino e i volontari del Campo internazionale di Legambiente hanno lavorato oltre cinque ore nel porto di Sorrento e a Puolo prelevando, grazie allo Spazzamare, tutti i rifiuti superficiali che avevano invaso il mare. Centinaia le buste di plastica e i pezzi di legno raccolti nell’apposito cestino dello spazzamare. Nella difficile opera di pulizia è stato impegnato anche il gommone dell’Area marina protetta che, grazie ai retini, ha contribuito alla raccolta dei rifiuti più piccoli. Contemporaneamente, un altro gruppo di volontari di Legambiente, è stato impegnato nella pulizia delle spiagge di Puolo. Anche in questo caso sono stati raccolti, con il metodo della differenziata, moltissimi rifiuti, tra cui bottiglie di plastica e vetro.

“L’intervento dello Spazzamare è stato molto importante per risolvere una situazione difficile – dichiara il Presidente del Parco Marino Michele Giustiniani – Non a caso nei mesi precedenti abbiamo fatto di tutto per attivare questo natante che, seppure da solo non può risolvere tutti i problemi di una zona così vasta, può contribuire comunque a mantenere il nostro mare più pulito. Con lo Spazzamare tra l’altro, stiamo lavorando insieme ai comuni di Sorrento e Postano e abbiamo comunicato a tutti i comuni del Consorzio la disponibilità a collaborare con loro”. Anche Legambiente ribadisce l’importanza dello Spazzamare e la collaborazione con i Comuni. “Stamattina è stata una giornata particolarmente impegnativa ma soddisfacente – osserva Raffaele Di Palma, portavoce di Legambiente Penisola Sorrentina – I volontari sono stati impegnati sia a bordo dello Spazzamare e del gommone, sia a terra presso le spiagge di Puolo. Alla fine dopo oltre cinque ore di lavoro vedere il mare e le spiagge pulite dà grande soddisfazione. Speriamo che prima o poi anche l’inciviltà di chi getta a mare o in spiaggia i rifiuti finalmente finisca”.