Oltre quaranta buste di rifiuti raccolti, ferro, pneumatici e addirittura decine e decine di scatolette di tonno ancora intatte. È il risultato dell’operazione di pulizia svolta dai volontari di Legambiente a Marina di Cassano, nei pressi della scogliera. “Una vera e propria discarica – dice Raffaele Di Palma, portavoce di Legambiente Penisola sorrentina – Il problema delle scogliere, in tutti i comuni della costiera è grave. Ormai sono diventate siti inquinati a pochi metri dalle spiagge libere e dagli stabilimenti balneari. Topi di fogna vi passeggiano liberamente. C’è un serio rischio igienico-sanitario da risolvere al più presto. Occorrono degli interventi di bonifica seri”.
Dello stesso avviso l’assessore ai rifiuti del Comune di Piano di Sorrento Salvatore Cappiello: “Ringrazio di cuore i volontari di Legambiente, un’associazione sempre attenta alla sensibilizzazione. Il problema che hanno posto riguardo alle scogliere è grave. Noi – continua l’assessore – stiamo lavorando alla riorganizzazione della raccolta dei rifiuti insieme ai comuni di S.Agnello e Meta. Proprio per questo posso dire che le scogliere saranno una delle priorità da affrontare nel prossimo inverno. Il mio impegno in questo senso – conclude Cappiello – sarà massimo”.
Soddisfatto delle operazioni di pulizia portate avanti dai volontari il Direttore del Parco Marino Antonino Miccio: “Grazie alla disponibilità e all’impegno dei ragazzi, è stato possibile ripulire diverse zone della costiera e tra poco partiranno una serie di operazione in tutte le baie e le cale presenti all’interno del Parco”.

I volontari stamattina hanno cominciato di buon ora le pulizie a Marina di Cassano, guidati dal responsabile del campo Graziana Campanella. Dopo una breve pulizia della spiaggia libera, il lavoro si è concentrato nei pressi della scogliera dove i volontari hanno lavorato per diverse ore. Hanno collaborato anche alcuni operatori e pescatori del borgo marinaro. “Una collaborazione importante – sottolinea Raffaele Di Palma – Tra gli obiettivi del campo di lavoro, infatti, c’è anche quello di mettere in contatto i volontari con i cittadini della penisola”. Le operazioni di pulizia si sono concluse alle 12 circa. Quindi i mezzi di Penisola Verde hanno provveduto a raccogliere e smaltire il materiale.