L’Area Marina Protetta di Punta Campanella sostiene l’iniziativa “Natura dalla finestra CNC2020”. E invita i cittadini della costiera sorrentino amalfitana, ma non solo, a partecipare.
È possibile godere e osservare la natura stando alla finestra o affacciati al balcone? Sì.
Cluster Italia, WWW Italia, WWW Young e il centro di ricerche CESAB danno vita quest’anno, al tempo del Covid-19, a “Natura dalla finestra Cnc2020”. L’iniziativa nasce come evoluzione della City Nature Challenge di quest’anno, la sfida internazionale ed amichevole che coinvolge migliaia di cittadini nel mondo e che propone di investigare e documentare la biodiversità, scattando e raccogliendo foto di flora e fauna. “In questo modo – spiega Alessandra Flore, ricercatrice del CESAB (Centro di ricerca universitario in scienze ambientali e biotecnologie), che coordina con Antonio Riontino la City Nature Challenge in Italia – proseguiamo con l’iniziativa di citizen science che coinvolgeva grandi e piccoli nella caccia/ricerca della biodiversità nelle aree urbane e nelle riserve naturali. Quest’anno la City Nature Challenge così diventa una collaborazione amichevole tra tutti gli enti partecipanti per mappare la biodiversità urbana e conoscere la natura. Con l’hashtag #lanaturanonsiferma2020 vogliamo lanciare una campagna virale a sostegno dell’ambiente. Le immagini che riceviamo dal mondo sono straordinarie: animali che si riappropriano dei loro spazi, mari e ambienti più puliti. Sono frammenti di mondo che dovrebbero far riflettere sul senso di cosa sia davvero la sostenibilità”.
“Nell’edizione del 2019 della City Nature Challenge”, raccontano i due coordinatori della challenge in Italia, “il nostro Cluster Italia con la partecipazione di 7 città e dei loro rispettivi enti, ha raggiunto un ottimo risultato. Da bravi ‘cittadini scienziati’ abbiamo raccolto insieme 2389 osservazioni (foto di flora e fauna): è un risultato raggiunto con sforzo volontario e gratuito. In particolare la città di Taranto, con ente promotore il WWF, ha raggiunto il risultato più alto tra tutte le città italiane partecipanti a livello mondiale (con 988 osservazioni). La City Nature Challenge permette a tutti di contribuire alla conoscenza della biodiversità: immaginate che l’anno scorso nella città di Ostuni ha partecipato anche un gruppo di ipo-vedenti. Quindi ognuno di noi può diventare ‘cittadino scienziato’”.

Per partecipare, in questi giorni, bisogna scattare foto di flora e fauna (insetti, uccelli, piante selvatiche, suoni di versi animali), e tutto ciò che si osserva o ascolta da balconi, finestre, terrazze e giardini.
Dal 24 al 27 aprile si caricheranno e condivideranno le osservazioni raccolte (foto) sulle app Natusfera o iNaturalist. Dal 28 aprile al 3 maggio, ci sarà l’identificazione delle specie trovate. In tal modo si contribuirà a mappare la biodiversità globale. Inoltre, ogni giorno, attraverso articoli, interviste, video, approfondimenti si racconteranno scienza, natura e biodiversità. Si può scegliere quali contenuti esplorare e guardare tra quelli disponibili collegandosi ai link https://www.wwf.it/ecotips e https://www.facebook.com/events/214096179895600/ e/o https://www.facebook.com/clusteritalia.citynaturechallenge/
Le Città, gli Enti e le organizzazioni che sostengono l’iniziativa sono: Ostuni, Taranto, Catania, Lecce, Trento, Trinitapoli, Bolzano, Merano, Cisternino, Area Marina Protetta Punta Campanella, Massa Lubrense, Napoli, Trieste, Città della Scienza, Cooperativa Serapia, Wwf Taranto, Wwf Salento, Wwf Trieste, Ente fauna marina mediterranea, Muse – Museo delle Scienze, CEA (Centro educazione ambientale) – Casa di Ramsar – gestione Airone onlus, Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, Associazione Antropia – CEA (Centro educazione ambientale) Cisternino.
L’iniziativa ha il patrocinio di: Touring Club Italiano, Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), Aigae (Associazione italiana guide ambientali escursionistiche), Marevivo Onlus, Parco Naturale Regionale Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo, San Marino Green Festival.
Partner tecnici: la California Academy of Sciences, Natural History Museum, Natusfera, iNaturalist, Polyxena aps, Cngei (Corpo nazionale giovani esploratori ed esploratrici italiani), AFNI (Associazione fotografi naturalisti taliani), Forplay srl.
Media partner: Sapereambiente, Envi.info, Fondazione con il Sud, Udite Udite!, Scienza in Rete, Rai Radio 3, Dire e Diregiovani.it.
Sponsor: Maxilia.it, Greensmile

#lanaturanonsifermacnc2020