Migliaia di mozziconi di sigaretta recuperati dalle spiagge libere di Puolo. Armati di rastrelli e palette gli operatori del Centro di Educazione Ambientale di Punta Campanella, i volontari internazionali del progetto MARE e diversi bagnanti hanno ripulito sabato mattina gli arenili nel borgo marinaro tra Sorrento e Massa Lubrense. L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito della campagna nazionale di MareVivo “Ma il mare non vale una cicca?” è stata patrocinata dall’Assessore all’Ambiente del Comune di Massa Lubrense, Sonia Bernardo. Nell’occasione sono stati installati due posacenere sulle spiagge di Puolo e altri 10 saranno posizionati sul territorio lubrense. Grande attenzione è stata data anche alla sensibilizzazione dei bagnanti, soprattutto dei più piccoli, con banchetti e materiale informativo sul problema, sempre più incessante, delle cicche di sigaretta gettate in spiaggia o a mare.
I mozziconi sono rifiuti pericolosi per l’ambiente, ricchi di sostanze tossiche e non facilmente biodegradabili.
Le cicche sono una reale minaccia per la vita acquatica e la fauna selvatica. Sono stati trovati mozziconi nello stomaco di pesci, uccelli, tartarughe, balene e altre creature marine. Ogni anno milioni di animali perdono la vita a causa dell’ingestione di cicche di sigaretta scambiate per cibo.
“E’ stata una bellissima iniziativa che ha avuto un risultato pratico, con la rimozione di migliaia di cicche e l’installazione di 2 posacenere – ha dichiarato Michele Giustininiani, Presidente del Parco Marino di Punta Campanella – Ma soprattutto abbiamo informato e sensibilizzato i bagnanti sul problema rappresentato dai mozziconi di sigaretta che deturpano e inquinano troppo spesso i nostri arenili”