L’hanno sorpreso a Punta Lagno mentre pescava datteri di mare alle 5 del mattino. La Motovedetta 2024 della sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno due giorni fa ha operato il blitz anche a seguito delle segnalazioni giunte all’Osservatorio Ambiente e Legalità di Punta Campanella nelle ultime settimane.

Le Fiamme Gialle hanno individuato il motoscafo senza nessuno a bordo e, insospettitisi, hanno atteso che il sub, un uomo di Castellammare di Stabia, già noto alle Forze dell’Ordine per lo stesso reato, risalisse dal fondale con 3kg del prezioso mollusco. Il datteraro è stato denunciato alla Procura di Torre Annunziata e ora rischia un anno di carcere. Sequestrate anche le attrezzature, tra cui bombole, erogatore e martelli.

“L’operazione della Finanza rappresenta un ottimo deterrente per quanti continuano ad operare illegalmente all’interno del Parco Marino – osserva Raffaele Di Palma dell’Osservatorio Ambiente e Legalità – Bisogna intensificare i controlli, e non solo contro i datterari, visto che ci sono anche alcuni pescatori che continuano ad operare in maniera illecita, come dimostra la rete di 400 metri rinvenuta al Vervece qualche giorno fa dalla Capitaneria di Porto”.

Apprezzamento alla Guardia di Finanza di Salerno giunge dal Presidente e dal Direttore del Parco Marino, Davide Gargiulo e Antonino Miccio, che sottolineano “l’importanza di lavorare in sinergia per contrastare i fenomeni di illegalità ambientale purtroppo ancora presenti nel Parco”.