Sono finalmente libere “Gaia” e “Nunzia”, le due tartarughe recuperate circa un mese fa dal Centro Tartanet dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella. I due esemplari di Caretta caretta, rispettivamente di 26 e 14 kg, dopo essere state curate e riabilitate presso il Centro Tartanet di Santa Maria Annunziata, hanno ripreso a nuotare liberamente nel mediterraneo, partendo da Punta Campanella.

L’evento si è svolto lunedì mattina con la partecipazione di centinaia di bambini delle scuole elementari e medie del territorio. Dopo un simbolico saluto sulla spiaggia del Cantone, e gli interventi del presidente del Parco Marino Davide Gargiulo, e di Flegra Bentivegna, della Stazione zoologica A.Dohrn, le Tartarughe sono state imbarcate sul Gommone del Parco Marino e rilasciate al largo, a circa un miglio dalla costa di Punta Campanella, scortate nel tratto iniziale del loro nuovo viaggio dai sub dell’Associazione J. Costeau. Per l’occasione è stato girato un video dei primi momenti di libertà delle tartarughe che non hanno avuto alcuna esitazione e velocemente hanno preso il largo. Alla manifestazione ha partecipato, per garantirne la sicurezza, anche la motovedetta dei carabinieri di Sorrento, guidata dal maresciallo Pierluigi Chiocca.

In questo mese, le tartarughe hanno ricevuto l’affetto e le continue visite di centinaia di bambini che insieme agli insegnanti hanno visitato il centro a Santa Maria Annunziata e che non hanno voluto mancare all’appuntamento per il saluto finale a “Gaia” e “Nunzia”. Per l’occasione, l’Area Marina ha provveduto al servizio di trasporto con alcuni pullmini che hanno accompagnato i bambini di Termini, Massa centro, Sant’Agata, Pastena e Nerano. In totale circa 300. Fondamentale, per la buona riuscita dell’iniziativa, anche la grande collaborazione degli operatori di Marina del Cantone.