I volontari di Legambiente ieri mattina hanno ripulito la spiaggia di Tordigliano, una delle più belle ed estese dell’intera costiera. Ci sono volute otto ore di lavoro intenso, dalle 9 alle 17, per raccogliere i rifiuti lasciati sulla spiaggia da bagnanti distratti e incivili. Guidati dai responsabili del Campo, Domenico Sgambati e Francesco Mendolicchio e accompagnati dal dipendente del Parco Nicola Guida, i volontari del Cigno hanno raccolto 50 sacconi per un totale di un quintale e mezzo di rifiuti, tra cui copertoni d’auto, reti metalliche, bombole di gas e un numero spropositato di bottiglie di vetro. I sacchi, poi, sono stati caricati sul gommone del Parco marino e consegnati a Terra delle Sirene.

“Tordigliano rappresenta una delle perle del Parco Marino – spiega Raffaele Di Palma, portavoce di Legambiente Penisola Sorrentina – Purtroppo, però, è in uno stato di degrado e abbandono sconfortante. Ogni estate siamo impegnati con i volontari a ripulire questo splendido arenile, ora però è giunto il momento di adottare provvedimenti seri per evitare nuovi scempi sulla spiaggia”.

Per il Direttore dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella, Antonino Miccio “Questa spiaggia è l’ideale per sviluppare un turismo ecocompatibile, visto che può essere raggiunta solo via mare o attraverso un sentiero di un’ora. Ci aspettiamo quindi maggiore attenzione da parte di chi ne usufruisce e da parte nostra cercheremo, insieme ai volontari di Legambiente, di svolgere altre giornate di pulizia. L’importante, però, è che i bagnanti siano i primi ecologisti, attenti a tutelare questo splendido arenile”.

Le operazioni di pulizia da parte di Legambiente continueranno fino ai primi di settembre, e toccheranno altre baie e cale raggiungibili solo via mare, all’interno dell’Area Marina. Intanto, in questo mese e mezzo, i volontari sono stati impegnati in tutti i comuni della penisola, effettuando giornate di pulizia a Vico Equense, sul Faito, a Meta, Piano, Sant’Agnello e Sorrento, soprattutto nella zona dei bagni di Regina Giovanna.

“Abbiamo lavorato tanto e duramente – sottolinea Francesco Mendolicchio, responsabile del Campo di Legambiente – Qui sono venuti volontari da tutta Europa che si sono rimboccati le maniche e hanno contribuito con molta convinzione alla tutela di questi splendidi luoghi. Ciò che ci infastidisce, però, è il rischio concreto che le aree che abbiamo ripulito vengano di nuovo sporcate. Comunque, conclude il responsabile del Cigno – noi continueremo a lavorare, cercando di coinvolgere ed educare i bagnanti, in particolare i bambini, con i quali il prossimo anno abbiamo intenzione di lavorare, coinvolgendoli in attività ludiche ed educative nel rispetto dell’ambiente”.


Tre momenti della pulizia della spiaggia di Tordigliano da parte dei volontari di Legambiente